I tassi usura sui prestiti personali sono il grande problema di chi ha chiesto un finanziamento. Ma come riconoscerli? Te lo spiega A Difesa.
Il dato è sconcertante.
Solo negli ultimi cinque anni sono stati ceduti più di 6.000 prestiti con tassi ben oltre la soglia di usura.
Un numero enorme di cittadini italiani è stato quindi costretto a pagare cifre illegali per colpa di tassi di interessi truffaldini.
Tra questi cittadini potresti esserci anche tu.
Com’è possibile?
In questo articolo di A Difesa vogliamo spiegarti, nel dettaglio, come funziona il raggiro dei tassi usura sui prestiti personali.
Così, grazie a noi, potrai scoprire se anche tu sei stato ingannato e se devi correre ai ripari dopo aver firmato un prestito.
Il recupero degli interessi è una realtà. Ma per ottenere giustizia devi sapere come muoverti e, soprattutto, ti serve l’assistenza giusta.
Continua a leggere per sapere tutto quello di cui hai bisogno.
Come funzionano i prestiti personali
Partiamo dall’inizio: come funzionano i prestiti personali?
Quando parliamo di prestito personale ci riferiamo alla forma più semplice di credito.
E funziona così: da un lato c’è un soggetto che chiede una somma di denaro in prestito, dall’altra parte c’è invece una banca o una agenzia di credito che la concede sulla base di alcune condizioni.
Chi ottiene il prestito infatti non solo è tenuto a restituire l’intera cifra che ha ricevuto, ma deve anche pagare una somma di denaro in più, che corrisponde agli interessi imposti da ciascun istituto di credito per quel tipo di finanziamento.
Il tutto ovviamente attraverso il versamento di quote di rimborso mensili. Le rate insomma.
In altre parole, la banca o l’istituto di credito non presta soldi gratis. Piuttosto stabilisce a priori i costi di gestione, le spese relative al prestito e altro ancora, e le aggiunge alla cifra che chiedi in prestito e che devi restituire.
Quella cifra finale verrà poi suddivisa in un preciso numero di rate mensili.
Facciamo un esempio?
Supponiamo che tu chieda a un’agenzia di credito un prestito di 1.000 € da restituire in 10 rate mensili.
L’importo di ogni rata stabilito dall’agenzia di credito sarà pari a 110 €. Il che vuol dire che dopo 10 mesi avrai restituito alla banca 1.100 €.
Quei 100 € in più corrisponderanno agli interessi applicati sul tuo prestito.
Come si calcola il tasso di interesse di un prestito personale
Comprendere qual è il reale tasso di interesse ti aiuterà a scegliere la soluzione più conveniente per te.
Senza questo parametro infatti non puoi capire quali vantaggi o svantaggi incontrerai in futuro, né puoi renderti conto se è il caso di parlare di tassi usura sui prestiti personali.
Considera questo: ci sono due tassi di interesse che devi considerare. E il calcolo di ciascuno di esso tiene conto di molteplici fattori.
L’indicatore che prende il nome di TAEG, per esempio, ci mostra qual è il tasso annuale effettivo globale. In altre parole, il TAEG comprende anche le spese necessarie per avviare il finanziamento e tutti i costi accessori.
Questo è il parametro primario, sì. Ma ce n’è un altro a cui devi prestare attenzione.
Parliamo del TAN, ovvero il tasso annuale nominale, che fa riferimento solamente al capitale che ti è stato prestato.
In linea di massima, a parità di TAN, devi scegliere il finanziamento con il TAEG più basso.
Questi sono gli elementi che realmente ti aiutano nel tuo processo decisionale. Due parametri che ti danno mano a giudicare la bontà di un finanziamento.
Hai voglia di approfondire? Leggi anche: Quanto costa un prestito personale? sul blog di A Difesa.
Quando si parla di tassi usura sui prestiti personali?
Per tassi usura sui prestiti personali si intende, di fatto, un’anomalia sull’effettivo tasso di interesse pagato. Ovvero sul TAEG, che indica proprio questo valore.
Per capire se il tasso applicato è oltre la soglia di usura bisogna far riferimento ai TEGM, ovvero i tassi effettivi globali medi, calcolati trimestralmente dalla Banca d’Italia.
Qui per esempio trovi quelli relativi al primo trimestre 2021 (Gennaio, Febbraio, Marzo) 🠖 Tassi Effettivi Globali Medi – Banca d’Italia.
Capire nello specifico quando si può parlare di tassi usura su un prestito personali non è affatto semplice. E infatti sempre più italiani chiedono aiuto agli specialisti del settore.
La nostra associazione A Difesa, per esempio, ha già dato una mano a moltissime persone vittime di raggiri come questo. E puoi vederlo tu stesso scorrendo la nostra pagina di Casi reali.
Considera poi che i tassi di interesse non sono l’unico aspetto da tenere sotto controllo in un prestito personale.
Esistono altre cause che rendono illeciti i contratti. Parliamo di cose come la pubblicità ingannevole o l’indeterminatezza delle condizioni. Anche in questi casi è possibile ottenere giustizia e ricevere un rimborso degli interessi.
Se sei arrivato fino a qui è probabile che tu stia nutrendo profondi dubbi sul tuo prestito. Hai firmato un contratto con tassi usura sul tuo prestito personale? Hai diritto anche tu a un rimborso?
Una chiacchierata con un nostro specialista può darti le giuste delucidazioni. A Difesa è qui per fornirti il supporto che meriti.
Chiamaci al numero 039 – 9155841 oppure compila il modulo qui sotto.
Ti ricontatteremo in poche ore.