Vuoi rinnovare la cessione del quinto? Scopri cosa devi sapere
Hai intenzione di chiedere un rinnovo della tua cessione del quinto?
Ecco tutto quello che devi sapere prima di inoltrare la richiesta.
Tra i vantaggi del prestito tramite cessione del quinto, c’è senza dubbio questo: la possibilità di chiedere un rinnovo per estendere il piano di ammortamento. E – se è il caso – ottenere denaro in più.
La cessione del quinto è già di per sé una scelta più comoda, perché scongiura il pericolo dei pagamenti in ritardo e allontana il rischio di una segnalazione in Centrale Rischi.
Come già saprai infatti, questa tipologia di prestito prevede che il pagamento delle rate mensili avvenga non in autonomia – per esempio tramite bonifico, come faresti per un finanziamento personale – ma attraverso l‘addebito della rata direttamente dalla tua busta paga o dalla tua pensione mensile.
Pertanto, tolta la responsabilità individuale del versamento mensile, il rimborso del debito procederà senza intoppi mese dopo mese.
Eppure ci sono delle situazioni in cui anche la cessione del quinto può rivelarsi difficile da gestire, specie quando l’impatto della rata sulle tue spese mensili inizia a destabilizzarti.
In casi come questo la rinegoziazione della cessione del quinto si rivela essere la soluzione migliore. Se stai pensando di procedere in tale direzione, questo articolo di ADifesa fa al caso tuo.
Ecco tutto quello che devi sapere sul rinnovo della cessione del quinto.
Come funziona il rinnovo della cessione del quinto?
Il rinnovo della cessione della cessione del quinto funziona più o meno come un prestito per consolidamento debiti.
In altre parole, la banca o l’agenzia di credito ti concede il prestito una somma di denaro che andrà a coprire – e quindi a estinguere totalmente – la cessione del quinto fino a quel momento hai avuto in corso.
A quel punto rimborserai il nuovo prestito nelle stesse modalità di prima, ovvero tramite detrazione dalla busta paga o dal cedolino della pensione.
I requisiti per ottenere il rinnovo
Non tutti possono ottenere una rinegoziazione della cessione del quinto. La normativa stabilisce infatti alcuni requisiti ai quali devi necessariamente rispondere prima di chiedere un rinnovo.
In particolare, puoi rinnovare la cessione del quinto se:
- hai già rimborsato almeno il 40% del tuo prestito.
Secondo la legge puoi chiedere il rinnovo solo se sei arrivato a pagare almeno 2/5 dell’intero piano di ammortamento. - rispetti alcuni limiti di età e circostanze.
Per esempio non puoi rimborsare la cessione del quinto dello stipendio se stai per andare in pensione, né chiederla se hai superato gli ottant’anni.
Tieni a mente però che esistono comunque alcune eccezioni a questi requisiti. Dunque almeno su questo punto è il caso di consultare l’agenzia di credito di riferimento per capire come muoversi.
Rinnovare la cessione del quinto: pro e contro
Il rinnovo di una cessione del quinto ha certamente pro e contro che devi valutare.
Se da un lato infatti hai la possibilità di ottenere una nuova somma di denaro dalla tua cessione del quinto già in corso, allo stesso tempo ti ritroverai a gestire un prolungamento del piano di ammortamento. Che significa, di fatto, spese e interessi maggiori sul lungo termine.
Certo la rata mensile sarà un po’ più leggera, e non è un dettaglio da sottovalutare. Molto spesso è proprio la pressione dei debiti da gestire ogni mese che rende complicata la gestione dei debiti. Quasi sempre però la nuova rata sarà molto simile alla precedente, pur rimanendo sempre nei limiti del quinto dello stipendio.
Considera però la rata viene ricalcolata applicando un tasso di interesse diverso rispetto a quello originario. Il che in certi casi può rivelarsi un punto a favore. Oppure no.
I tassi di interesse sulle cessioni del quinto infatti vengono aggiornati ogni tre mesi e il loro valore, pur rimanendo sempre intorno alla stessa cifra, oscilla. Per esempio – al momento in cui scriviamo – gli interessi sulle cessioni del quinto per i pensionati sono in calo rispetto al trimestre precedente. Dunque il ricalcolo della rata potrebbe portarti un risparmio notevole, ma anche a una perdita a seconda del periodo in cui la ottieni. È un meccanismo senza dubbio delicato.
Infine, rinnovare la cessione del quinto conviene perché puoi ricevere una somma di denaro extra da rimborsare comodamente sempre tramite quella rata mensile.
In altre parole, usufruendo del rinnovo ti verranno concesse:
- la somma di denaro utile a estinguere il debito precedente;
- nuova liquidità da utilizzare come vuoi.
Il tutto, chiaramente, in un unico prestito – la nuova cessione del quinto appunto –, che pagherai con una sola rata mensile. Leggera e facile da sostenere.
E dopo il rinnovo, chiedi subito il rimborso!
Ne avevamo già parlato diverso tempo fa. Ogni volta che viene estinta in anticipo una cessione del quinto (anche allo scopo di rinegoziarla), è possibile ottenere il rimborso degli interessi e dei premi non goduti per l’intera durata del piano di ammortamento.
Facciamo un esempio.
Se la tua cessione del quinto aveva – in origine – una durata di sei anni, la tua rata mensile includeva i tassi di interesse previsti per sei anni, un premio assicurativo per sei anni, e tutta una serie di commissioni sempre relative allo stesso periodo.
Ma se estingui in anticipo la cessione – per esempio in quattro anni – a prescindere dal fatto che tu intenda rinnovarla o meno in seguito, è tuo diritto ricevere il rimborso di quelle cifre che hai pagato in eccedenza, ovvero quelle che relative ai due anni che avrebbero completato il piano di ammortamento.
E come scoprire a quanto ammonta il rimborso che meriti? Per farlo ti serve la documentazione giusta e un bravo team di professionisti in materia finanziaria.
L’Associazione ADifesa si occupa di rimborsi su cessioni del quinto da tanti anni, e la nostra lista di casi reali non smette mai di crescere. Se vuoi ricevere qualche informazione in più chiamaci al numero 039 – 9155841 oppure compila il form qui in basso.