- 12 Marzo 2021
- Posted by: adifesa
- Categoria: Cessione del quinto, Recupero interessi
Sai che con l’estinzione anticipata ti tocca il rimborso? Qui è dove spieghiamo come chiedere il recupero interessi sulla cessione del quinto.
Se hai già letto la nostra piccola guida alla cessione del quinto, di questa forma di finanziamento saprai già (quasi) tutto quello che c’è da sapere.
Per esempio avrai compreso quali sono le caratteristiche principali di una cessione del quinto:
- quota di rimborso che viene “sottratta” dalla busta paga;
- rata che non può superare il 20% dello stipendio (ergo: 1/5 dello stipendio, un quinto, da cui il nome);
- durata massima del piano di ammortamento di 120 mesi.
L’aspetto che ancora non abbiamo approfondito è quello che riguarda il recupero interessi su una cessione del quinto. Perché devi sapere che banche e agenzie di credito non sono sempre trasparenti quando si parla di tassi di interesse
Al contrario, rendono poco chiare le voci di costo relative alla data mensile, costringendo il più delle volte chi ha ricevuto un prestito a pagare cifre più alte di quanto dovute secondo la legge.
Ma tu sai come chiedere il recupero interessi sulla tua cessione del quinto? Bene, è il momento di capire meglio di cosa stiamo parlamo.
Cosa include la rata mensile di una cessione del quinto?
Abbiamo già parlato del costo reale di un prestito qualche articolo fa.
La rata di rimborso che versi ogni mese – o che cedi, nel caso di una cessione del quinto – include infatti diverse voci di costo, che la banca non sempre comunica in maniera esplicita. Ci sono le spese di gestione del prestito, i costi dell’assicurazione, le commissioni su ogni rata incassata…
La lista è lunga, e se hai voglia di approfondire leggi cosa abbiamo scritto tempo fa in materia di voci di costo: Voci di costo per prestito personale: cosa devi considerare?
Il recupero degli interessi su una cessione del quinto riguarda proprio questo aspetto di cui ti abbiamo appena parlato. E se hai estinto in anticipo la tua sessione del quinto, ottenere un rimborso sarà un tuo assoluto diritto.
Recupero interessi di una cessione del quinto, cosa intendiamo?
Per recupero interessi di una cessione del quinto intendiamo l’insieme dei costi accessori, di commissione e assicurativi a cui hai diritto quando chiedi l’estinzione anticipata del tuo debito.
Andiamo nello specifico: la legge prevede che – al momento della stipula del contratto con la società finanziaria – tu debba stipulare anche una assicurazione sui rischi vita ed impiego.
L’assicurazione, così come molte voci di costo, sono “spalmante” per tutta la durata del piano di ammortamento. Se hai chiesto una cessione del quinto della durata di 120 mesi, per esempio, pagherai un’assicurazione valida per 120 mesi, ovvero un periodo lungo dieci anni.
E cosa succede quando estingui in anticipo il tuo debito, per esempio in soli sei anni?
Succede che la banca include nell’unica rata di estinzione i costi d’assicurazione relativi all’intero piano di ammortamento. Anche se dopo sei anni non hai più bisogno di essere “coperto” perché hai chiuso la tua cessione del quinto, in quell’unica rata sono inclusi i costi di una copertura lunga dieci anni.
E lo stesso vale per tutte le altre spese accessorie.
Sull’argomento ti consigliamo di leggere anche: Cosa non funziona nel calcolo interessi della tua cessione del quinto
Come chiedere il recupero interessi della tua cessione del quinto
Sebbene sia prassi far pagare spese e assicurazione per intero, la Banca d’Italia su questo punto è stata chiara.
E infatti, secondo la normativa italiana che tutela risparmiatori e cittadini, banche e finanziarie che concedono un prestito tramite cessione del quinto devono restituire al cliente le spese già sostenute in caso di estinzione anticipata.
Sottolineiamo infatti che non si parla solo di assicurazione, ma anche di tutte le spese accessorie e di commissione incluse nella rata. Tutto ciò significa che, molto spesso, la banca dovrebbe restituirti cifre importanti.
Se dai un’occhiata alla nostra lista di Casi reali, puoi farti un’idea di quello che intendiamo. I nostri associati, grazie all’aiuto del nostro team di esperti, sono riusciti a ottenere rimborsi anche di migliaia di euro.
Ma quindi cosa devi fare, se hai estinto in anticipo la tua cessione del quinto? Prima di chiedere il recupero interessi sulla cessione del quinto ti servono alcuni documenti.
Recupera i documenti che ti servono
A Difesa, che da anni supporta cittadini e risparmiatori che sono stati “ingannati” dalle banche, segue un metodo preciso per vincere il ricorso stragiudiziale e ottenere il rimborso che spetta per legge.
Per riuscirci però, il nostro team ha bisogno di alcuni documenti, che serviranno poi per avviare un’indagine accurata. I documenti che servono, nello specifico, sono:
- Carta d’identità, fronte e retro
- Codice fiscale, fronte e retro
- Il precedente contratto di cessione del quinto
- Il conteggio estintivo
- La contabile di estinzione
Se non riesci a trovare il contratto della tua cessione del quinto, non ti devi preoccupare.
I lavoratori dipendenti possono richiederlo alla società per cui lavorano oppure alla società finanziaria con cui hanno sottoscritto il contratto.
Purtroppo le banche non sempre consegnano i contratti ma – se non ce l’hai – sappi che tuo diritto richiederlo. Leggi a proposito di questo: Come controllare il tuo prestito se non hai il contratto bancario
Fai reclamo alla banca a cui hai chiesto la cessione
Una volta che hai recuperato tutto il materiale, puoi procedere a fare un reclamo formale alla banca – o all’agenzia – a cui ti sei rivolto. Questo è il primo vero passo importante quando richiedi il recupero interessi della cessione del quinto.
In genere, già sul sito web ufficiale dell’istituto bancario trovi una pagina con tutte le informazioni e i moduli da compilare. Pertanto in questa fase puoi procedere anche in autonomia, senza l’aiuto di assistenza legale.
Ricordati di comunicare alla banca il motivo del tuo reclamo, e di chiedere quindi il rimborso spese della cessione.
Come potrebbe risponderti la banca in caso di reclamo?
Alla richiesta di rimborso della cessione del quinto la banca potrebbe risponderti in diversi modi:
- ignorandoti (succede!);
- restituendoti l’intera cifra che ti spetta e, dunque, risolvere la questione in via definitiva;
- rifiutandosi di rimborsare l’intera cifra.
Purtroppo non sempre la banca collabora, ma questo non deve scoraggiarti. In ogni caso c’è la possibilità di ricorrere all’Arbitro Bancario Finanziario il quale si esprimerà sulla questione.
Si tratta però di una fase delicata. Quando fai ricorso all’ABF, ogni minimo errore può compromettere il tuo successo in fase stragiudiziale. Procedere senza assistenza potrebbe creare più problemi che altro.
Devi essere davvero molto preparato per fare ricorso senza assistenza. Ne abbiamo già parlato qui: Ricorso bancario senza assistenza: cosa rischi?
Per questo l’Associazione A Difesa già da tempo segue tantissimi casi, e sempre riesce a ottenere il rimborso che ai cittadini spetta per diritto.
Se ti rivolgi all’Associazione ADifesa, sarà la nostra squadra di professionisti esperti a occuparsi della tua pratica. Con un notevole risparmio di tempo, stress e fatica.
Entrare nella nostra lista di casi di successo è facilissimo. Ti basta compilare il modulo qui sotto oppure chiamare il numero 039 – 915584. Saremo sempre a tua disposizione.