Anomalie su cessione del quinto, quali possono essere?

Hai dei sospetti sul tuo contratto di prestito, ma nessuna certezza? Qui tutte le anomalie su cessione del quinto che i nostri esperti sono in grado di scovare.

Visual ADifesa – Anomalie bancarie cessione del quinto, quali sono?

La cessione del quinto rimane la forma di prestito preferita dalle famiglie italiane.

Chi lavora come dipendente e vuole accedere a un po’ di denaro extra per togliersi qualche sfizio, con la cessione del quinto ha grosse possibilità di riuscita.

Ottenerla infatti è semplice. Talvolta basta un contratto di lavoro stabile – con una busta paga considerevole – per riuscire a guadagnarsi la fiducia delle banche.

Ogni tanto però qualcosa va storto.
I contratti per cessione del quinto non sempre, infatti, si rivelano trasparenti così come la legge italiana imporrebbe. Anzi, di frequente accade proprio il contrario. E noi di ADifesa – grazie alla nostra esperienza di associazione a tutela dei consumatori – questo fenomeno lo conosciamo molto bene.

Che nei contratti siano presenti irregolarità e anomalie bancarie è una situazione incredibilmente diffusa. E la cosa peggiore è che si tratta di anomalie difficili da individuare, a meno – ovviamente – di non essere un esperto bancario.

In questo articolo di ADifesa vogliamo focalizzarci sulle anomalie della cessione del quinto, ovvero su tutte quelle particolari irregolarità che è possibile riscontrare nei contratti di questa tipologia.

Così, se hai sottoscritto una cessione del quinto che ti sembra leggermente sospetta, su questa pagina potrai chiarirti un po’ le idee.

Tutte le anomalie di una cessione del quinto irregolare

La cessione del quinto merita un’attenzione particolare, già in fase di sottoscrizione del contratto. La comodità di questo prodotto finanziario, che – lo ricordiamo – non prevede un versamento diretto delle rate mensili, può in effetti trarre in inganno.

Purtroppo però le cessioni del quinto presentano problematicità che nulla hanno da invidiare alle altre tipologie di credito al consumo.

Come abbiamo già detto alle banche è richiesta la massima trasparenza. Ma quasi mai questa richiesta viene rispettata. Perciò è facile che – a una rilettura più attenta del contratto – vengano fuori irregolarità inaspettate.

Ma quali sono le più comuni anomalie della cessione del quinto? Qui di seguito te ne elencheremo tre.

Il problema della pubblicità ingannevole

Nell’ambito delle cessioni del quinto, la pubblicità ingannevole è uno degli aspetti più sottovalutati ma a cui soprattutto bisogna prestare attenzione.

In verità, il tema della pubblicità ingannevole interessa molti prodotti finanziari. Situazioni analoghe si verificano anche con i prestiti finalizzati e il credito rotativo. Per questo motivo è importante leggere bene il contratto.

È probabile infatti che il tasso di interesse pubblicizzato in fase di promozione della cessione del quinto poi non corrisponda al costo reale del prestito.

In altre parole, ti ritrovi a scegliere la cessione del quinto perché appare come la soluzione più conveniente. Nel frattempo però paghi molto di più di quanto avevi messo in conto.

Su questo tema la normativa italiana è molto chiara.
I contratti bancari devono essere trasparenti, e le pubblicità dei prodotti finanziari devono essere veritiere. Purtroppo di frequente le banche giocano su certe minuzie così da “sgonfiare” i costi in fase di promozione e “gonfiarli” poi nel calcolo della rata mensile.

La pubblicità ingannevole è una delle anomalie più comuni che è possibile riscontrare nelle cessioni del quinto.

Cessione del quinto con interessi usurari

Le cessioni del quinto con interessi usurari sono spesso una diretta conseguenza della pubblicità ingannevole.

Succede infatti spesso che l’agenzia di credito mostri al cliente un TAEG con un valore percentuale competitivo e vantaggioso, ma “dimentichi” di calcolare al suo interno alcuni costi extra che invece andrebbero inclusi.

Perché le banche si comportano così, pur commettendo un illecito? Si comportano così per evitare di andare oltre il tasso soglia dell’usura.

Il TAEG infatti è un valore che indica tutti i costi complessivi di un prestito, ma diventa illegale nel momento in cui questa supera il tasso soglia.

Per aggirare il problema, le banche allora escludono dal conteggio del TAEG alcune spese accessorie. In casi come questo ritrovi a pagare una cessione del quinto con interessi usurari, pur senza saperlo.

Una perizia sul contratto della cessione del quinto è in grado di evidenziare anomalie bancarie di questa natura.

Irregolarità sull’estinzione anticipata

Le irregolarità sull’estinzione anticipata della cessione del quinto sono di fatto le più diffuse, e hanno tratto in inganno già migliaia di consumatori italiani.

Cosa succede, infatti, quando estingui in anticipo una cessione del quinto? Succede che paghi in un’unica maxi rata quello che resta del tuo debito.

Spesso però quell’unica rata finale include anche costi extra che non ti spettano. Ci riferiamo ai costi recurring, ovvero quelli relativi alla durata del contratto: la polizza assicurativa, i costi dell’incasso della rata, e così via.

Sono moltissimi i contratti per cessioni del quinto che nascondono questo tipo di irregolarità. Potremmo facilmente affermare che tutte le cessioni del quinto estinte in anticipo – ma anche rinnovate secondo le stesse modalità – dal 2012 ad oggi sono di fatto a rischio di illecito.

Come difendersi dalle anomalie della cessione del quinto

Le anomalie di una cessione del quinto preoccupano molto i consumatori italiani.

Più in generale, chi si trova ad avere a che fare con banche e agenzie di credito vive le irregolarità contrattuali con angoscia. Eppure la legge italiana è sempre dalla parte dei cittadini. Anche in questo caso.

Ciò vuol dire che, se hai preso coscienza di essere vittima di una banca poco onesta e trasparente, hai una serie di strumenti a tua disposizione.

ADifesa può offrirti per esempio un valido aiuto.
Nel corso degli ultimi cinque anni, abbiamo dato assistenza a migliaia di consumatori alle prese con un’estinzione anticipata della cessione del quinto non del tutto legale.

I professionisti che compongono la nostra squadra hanno sviluppato un metodo di indagine infallibile per difenderti dalle anomalie della tua cessione.

Sulla base dei documenti contrattuali – che tu in prima persona puoi fornirci o che ADifesa in autonomia può recuperare – è possibile infatti scovare qualsiasi tipo di illecito bancario e chiedere, ovviamente, giustizia.

Una cessione del quinto estinta in anticipo con una procedura irregolare può risolversi infatti, in pochi mesi, con un recupero degli interessi cospicuo, versato direttamente sul tuo conto corrente.

Hai estinto in anticipo il tuo prestito dopo il 2012?
Potrebbero esserci delle anomalie nella tua cessione del quinto.
Chiedi una consulenza agli esperti ADifesa e scopri come risolvere.

Associazione ADifesa